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Sportello antico decorato a olio e stucco

530,00 

sportello antico decorato con pittura realizzata ad olio, con quattro soggetti laterali che richiamano l’area fiorentina (David, Cupola del Brunelleschi, stemma mediceo, calice di vino del Chianti). Al centro, incorniciato dal rombo, c’è il Giglio di Firenze realizzato con uno stucco a base di gesso di Bologna e colla di coniglio

Disponibile

Descrizione

Questo sportello antico decorato con pittura realizzata ad olio, con quattro soggetti laterali che richiamano l’area fiorentina (David, Cupola del Brunelleschi, stemma mediceo, calice di vino del Chianti). Al centro, incorniciato dal rombo, c’è il Giglio di Firenze, realizzato con uno stucco a base di gesso di Bologna e colla di coniglio, leggermente pigmentato con colore rosso. Lo stucco è stato distribuito a caldo, creando la forma a mano con un pennellino.

Questo tipo di stucco è chiamato stucco “tradizionale”, perché tipico da sempre utilizzato dagli artisti italiani, in particolare toscani, nella preparazione delle tavole lignee, per creare una sorta di “strato cuscinetto” tra il legno e la pittura con la funzione di proteggere la parte dipinta dai movimenti del legno.

Si lascia rigonfiare una notte la colla di coniglio (grani di cartilagini dell’animale) in un barattolino con acqua fresca. Il giorno dopo si fa sciogliere il tutto sul fornello a fuoco dolce e si filtra la colla. Alla colla sciolta in acqua e filtrata, si aggiunge piano piano sul fornello a bagnomaria il gesso fino a saturazione, evitando di mescolare con la spatola per non creare bollicine d’aria.

Per fare queste operazioni, il tutto deve essere sempre mantenuto caldo. Lo stucco viene così distribuito (sempre tenendolo in un pentolino con acqua calda) sulla superficie del legno.

L’artista toscano Cennino Cennini spiega in maniera dettagliata questa ricetta utilizzata dagli artisti nel suo “LIBRO DELL’ARTE”, scritto a cavallo del XIV e XV secolo.

Informazioni aggiuntive

Peso 4 kg
Dimensioni 3 × 46 × 55 cm